Avevamo già ospitato l'Athena School di Kortrijk a febbraio: Ilse e Lieselot erano state le nostre prime ospiti, la nostra prima attività del nuovo progetto Erasmus, tutta incentrata sull'inclusione. Ci siamo sentiti pertanto onorati quando a fine estate Lieselot ci ha contattati di nuovo per sapere se eravamo disponibili a proporre un'esperienza simile a altri quattro docenti che lavorano sei settori chiave dell'inclusione nei molti plessi del loro campus. 

Dal 7 all'11 novembre sono stati nostri ospiti Nancy Leroy e Geert Blomme (docenti referenti per gli studenti con bisogni educativi speciali), Marjolein Rogiers (docente di L2) e Karel Duthoo, docente di Meccanica e Elettronica. 

Per loro abbiamo preparato un programma simile a quello delle colleghe - purtroppo un po' penalizzato dal fatto che non tutte le attività inclusive programmate, come il teatro, erano partite. 

I colleghi hanno mostrato un grandissimo interesse per tutte le articolazioni dell'inclusione, osservando sia il lavoro in classe, sia assistendo a lezioni di approfondimento tenute dai prof. Chiasserini, Mariano, Taurisano e Valentini. Hanno potuto conoscere e parlare con alcuni studenti e visitare il Museo e l'orto didattico con i prof. Casarosa e Fortugno scoprendo le potenzialità di queste due iniziative che coinvolgono anche gli studenti con bisogni educativi speciali. 

Negli stessi giorni hanno conosciuto anche i colleghi venuti a trovarci dalla Turchia, che erano nel loro stesso albergo, e l'ultimo giorno hanno esplorato insieme alle prof. Santi e Martusciello le nostre colline, dimostrando un ottimo allenamento, e hanno assistito all'annuale "gara degli olii" gustando le bruschette preparate con l'olio di Giovanni Salerno e del prof. Cherici (esperienza gradita al punto che, come souvenir, hanno deciso di riportare una tanica in Belgio). 

Il jobshadowing è stato un successo, grazie alla collaborazione dei docenti citati e anche dei prof. Cavicchi, Tallarico, Pascarella, Vitale e Aucello.